L’architetto francese Eugène Viollet-le-Duc compie il tradizionale viaggio di studio in Italia nel 1836-37. Visita tutta la Sicilia come lo attestano le sue “Lettres sur la Sicile à propos des événements de juin et juillet 1860”, opera pubblicata a Parigi nel 1860. Fra i suoi disegni di Palermo, si trova una veduta del Cimitero di Sant’Orsola intitolata “Le Campo Santo sur les bords de l’Oreto” (trad. Il camposanto sulla sponda dell’Oreto) e disegnata il 24 aprile 1836. Si riconosce chiaramente la chiesa di Santo Spirito con le sue arcate, è circondata da diversi edifici oggi non più esistenti. Furono abbattuti nel 1882, in occasione del VI centenario dei Vespri Siciliani, per liberare le strutture normanne e riportarle alla loro configurazione originaria. Sulla destra si nota una zona alberata, probabilmente i cipressi citati da Norov nel 1822.
Questo disegno è presente nella banca dati “Mémoire” del Ministero della Cultura francese qui.