La Deposizione di Cristo è un tema che ritroviamo in diverse cappelle gentilizie dei cimiteri di Palermo.
La facciata della cappella Rutelli nel cimitero di Sant’Orsola presenta un bassorilievo in bronzo, probabilmente opera di Mario Rutelli poiché si tratta della cappella di famiglia. Il Cristo morto è stato appena sceso dalla croce – si vede la scala nel fondo – ed è circondato da 7 persone, che gli baciano chi la mano, chi la testa, chi i piedi, mentre l’uomo a destra sta togliendo i chiodi dei piedi.
La Deposizione della cappella Cucchiara nel cimitero dei Cappuccini è stata realizzata dallo scultore Alessandro Manzo nel 1959. Un uomo e una donna sostengono il corpo di Cristo mentre un’altra donna esprime il suo dolore e un uomo prega.
La Deposizione della cappella Petronici, sempre nel cimitero dei Cappuccini e anch’essa opera di Alessandro Manzo, presenta solo le tre Marie di cui parla il Vangelo di Giovanni: la Madonna che sostiene Cristo e lo accarezza, Maria di Cleofa e Maria di Magdala, in un atteggiamento di dolore e preghiera.
Questa Deposizione, purtroppo ormai non più esistente, ornava il timpano della cappella Lucchesi Palli di Campofranco nel cimitero di Santa Maria di Gesù. La foto è probabilmente opera del fotografo francese Claude Grillet attivo a Napoli e sarebbe stata scattata tra luglio 1853 e luglio 1855 secondo Emanuele Bennici. Ne avevo già parlato in passato e ho poi avuto la fortuna di acquisire questa stereoscopia di cui ho tratto questo particolare. Anche se l’immagine non è nitida, si vede sulla sinistra il corpo di Cristo sorretto da alcune persone.