Il monumento è stato progettato nel 1889 dall’architetto Giuseppe Damiani Almeyda in memoria del filosofo Paolo Morello, nato il 6 gennaio 1809 a Palermo e ivi morto il 10 luglio 1873. Il disegno dell’opera funeraria figura con qualche lieve differenza sulla “Tav. 13 – Colonna monumentale e cippi sepolcrali – prospetti” del volume Scuola italiana di Architettura Civile di Almeyda. Il monumento fu realizzato dallo scultore La Parola.
Nel busto commemorativo in marmo, progettato da Benedetto Delisi e eseguito dal figlio dello scultore, Stefano Delisi, lo studioso viene rappresentato con una giacca a doppio petto. Porta i baffi e una barba folta.
Epigrafe:
[fronte]
PAOLO MORELLO / VI GENNAJO MDCCCIX – X LUGLIO MDCCCLXXIII / PACE
[a sinistra]
NE I VARII RAMI DE’L SAPERE / PROFESSATI ED INSEGNATI / DIMOSTRÓ SEMPRE / SCIENZA E RELIGIONE ESSER SORELLE
[a destra]
A LO SPOSO A ‘L PADRE / QUESTO MARMO / AGATA EMANUELE / ERESSERO
[retro]
DOPO DIO / PATRIA FAMIGLIA SCIENZA / FURONO LI AMORI / AI QUALI SACRÓ LA VITA
Bibliografia:
* Luigi Sampolo, Per la inaugurazione del monumento a Paolo Morello : discorso letto il 10 luglio 1888 da Luigi Sampolo nel cimitero di S. Maria di Gesù, Stab. Tip. Virzi, Palermo 1889
* “Regesto delle opere e dei progetti di Giuseppe Damiani Almeyda”, in Paola Barbera, Giuseppe Damiani Almeyda: artista, architetto, ingegnere, Pielle, Palermo 2008, p. 188
* Adelaide Alagna e Carmelo Lo Curto (a cura di), Giuseppe Damiani Almeyda, 1834-1911: architettura e ornamento: quaranta disegni e acquerelli inediti dell’archivio Damiani, 31 gennaio 2011, Liceo Artistico Statale Giuseppe Damiani Almeyda, Palermo: catalogo della mostra, La Tipolitografica, Palermo 2011, p. 33 [disegno del prospetto]
* Cippo sepolcrale per Paolo Morello, nell’Archivio Damiani
[articolo aggiornato il 20/05/2021]