La cappella gentilizia dell’avvocato e commendatore Luigi Testa è stata progettata da Giuseppe Damiani Almeyda nel 1899[1] con la collaborazione di Antonio Zanca, all’epoca suo assistente.
Il prospetto presenta due colonne lisce sormontate da capitelli ionici. Sull’architrave della porta si trova un cerchio nel quale è disegnato l’Alfa e Omega. La grata inserita nel semi-cerchio sopra la porta presenta una croce latina iscritta in un cerchio. Agli angoli del rettangolo in cui è iscritta l’apertura sono posti due cherubini in altorilievo.
[1] “Regesto delle opere e dei progetti di Giuseppe Damiani Almeyda”, in Paola Barbera, Giuseppe Damiani Almeyda: artista, architetto, ingegnere, Pielle, Palermo 2008, p. 188
Ubicazione: sezione 27 nel cimitero dei Rotoli
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