Il monumento Lecerf è opera dello scultore Vincenzo La Parola ed è stato commissionato dai genitori Lecerf per i loro figli morti in tenera età. Le epigrafi sono scritte in francese, poiché Albert Lecerf (1845-1916) era un’ebreo alsaziano, trasferitosi a Palermo a metà dell’Ottocento. I defunti sono probabilmente due figli di Albert Lecerf, Henri morto all’età di 1 mese, e Robert morto all’età di 2 anni. Georges Lecerf (1826-1881), morto a 54 anni, non poteva per motivi anagrafici essere figlio di Albert, ma per essere sepolto in questa tomba era sicuramente un suo parente, forse suo padre.
[Epigrafe]
POUR ETRE HEUREUX / DIEU LES AVAIT / FAIT NAITRE / CHAGRIN ETERNEL / IL NOUS LES A REPRIS
[trad. Per essere felici Dio li aveva fatti nascere, dolore eterno, egli li ha ripreso a noi]
VOUS QUI CONNAISSIEZ / DE NOS CHERS ENFANTS / LA BONTÉ LA BEAUTÉ / ET LEURS TENDRES BAISERS / PLEUREZ AVEC NOUS / ILS NE REVIENDRONT PLUS
[Trad. Voi che conoscevate dei nostri cari bambini la bontà, la bellezza e i loro teneri baci, piangete con noi, non torneranno più]
ICI REPOSENT DANS LA PAIX ETERNELLE / TROIS BONS ANGES CHERIS / HENRI LECERF / NE LE 23 JANVIER 1874 / DECEDE LE 20 FEVRIER 1874 / GEORGES LECERF / NE LE 9 NOVEMBRE 1826 / DECEDE LE 13 FEVRIER 1881 / ROBERT LECERF / NE LE 10 SEPTEMBRE 1878 / DECEDE LE 26 FEVRIER 1881
[Trad. Qui riposano nella pace eterna, tre buoni angeli cari, Henri Lecerf nato il 25 gennaio 1874 morto il 20 febbraio 1874, Georges Lecerf nato il 9 novembre 1826 deceduto il 13 febbraio 1881, Robert Lecerf nato il 10 settembre 1878 deceduto il 26 febbraio 1881]
Altri membri della famiglia Lecerf sono sepolti accanto, in un’altra tomba.