La cappella funeraria per la famiglia Schifani si trova nel cimitero di Santa Maria dei Rotoli. Presenta con prospetto a capanna coronato da una croce celtica, con sopra l’ingresso un arco a sesto acuto che poggia su due peducci ornati da foglie d’acanto. La cornice sommitale presenta una sequenza di archetti pensili a tutto sesto su peducci che corrono sulle quattro facciate dell’edificio, mentre a metà altezza una cornice marcadavanzale corre anch’essa sulle quattro facciate.
Sopra la porta vetrata d’ingresso si staglia un tondo con una figura femminile a mezzo busto, con le mani giunte, firmata dallo scultore Gaetano Geraci. La donna porta un vestito dalle maniche lunghe, drappeggiato sulle spalle. Dal velo fuoriescono lunghi cappelli ondulati che ricadono sulle spalle.
Sulla parete posteriore, in corrispondenza dalla scultura a mezzo tondo, vi è un oculo vetrato che illumina l’interno della cappella.
Al centro delle due pareti laterali si apre una finestra a sesto acuto, sormontata da un arco ogivale che poggia su due peducci dalle linee essenziali e sottolineata dalla cornice marcadavanzale.
Ubicazione: sezione 139 nel cimitero di Santa Maria dei Rotoli