Si è chiusa alcuni giorni fa la Mostra “Poliedrica e Sublime – Palermo piccola capitale dell’Art Nouveau”, allestita dal 3 dicembre 2021 al 9 gennaio 2021 allo Spazio Mediterraneo ai Cantieri alla Zisa. Organizzata da Legambiente Sicilia e dal Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo, la mostra ha raccontato il legame tra architettura, arte e arredo che ha caratterizzato le opere Liberty a Palermo. È anche in corso di realizzazione il catalogo.
La mostra era introdotta da un video tuttora disponibile su YouTube:
L’allestimento comprendeva molti mobili, ma anche stampe, il plastico di Villa Deliella, sculture e oggetti di arte decorativa. Fra la ventina di pannelli che raccontavano i vari aspetti dell’Art Nouveau a Palermo, ve n’era uno dedicato alle opere funerarie costruite nei cimiteri della capitale siciliana. Intitolato “Le ultime dimore”, presentava le principali realizzazioni di Ernesto Basile in questo campo, come la cappella Nicosia, la cappella Guarnaschelli, la sepoltura Raccuglia, la cappella Alagona et la cappella gentilizia Lanza di Scalea. Ma citava anche altri protagonisti, spesso allievi o collaboratori del Basile, come Salvatore Caronia Roberti che progettò la cappella Ruvolo, o Ernesto Armò, a cui dobbiamo le cappelle per le famiglie di Salvatore e Stefano Cirrincione e la cappella Tagliavia. Fra questi esempi tipicamente Liberty non poteva certo mancare la splendida tomba Zito, realizzata dall’ingegnere Michele La Cavera in collaborazione con lo scultore Gaetano Geraci.
In occasione della mostra era disponibile una brochure “Itinerario Liberty a Palermo”, con vari percorsi in città, alcuni da fare a piedi, altri in bicicletta. Viene così a completare idealmente la pubblicazione predisposta diversi anni fa dalla Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali di Palermo, “Liberty. Architetture e decorazioni della Belle Époque”, ricca di notizie storiche ma purtroppo senza mappa. Di questa pubblicazione esiste anche l’audioguida e la versione in inglese.
Nell’itinerario Liberty a Palermo sono per ora previsti 6 percorsi in città più un settimo dedicato a Mondello. Ma si può anche pensare che un giorno nasca un percorso Liberty nei cimiteri di Palermo, come già avviene alla Certosa di Bologna, nel cimitero di Staglieno a Genova, al Monumentale di Milano, al Monumentale di Torino, nel cimitero Civico Unico di Bergamo, per citarne solo alcuni.
In concomitanza con l’apertura della mostra, l’Università degli Studi di Palermo ha messo online una prima serie di disegni della Dotazione Basile: si tratta di 1034 disegni di vari progetti di Ernesto Basile.
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