La Giornata Mondiale dell’Art Nouveau è fissata ufficialmente al 10 giugno, in omaggio a due grandi artisti di questa corrente artistica, l’architetto ungherese Ödön Lechner (1845-1914) e l’architetto spagnolo Antoni Gaudí (1852-1926), entrambi morti un 10 giugno. L’edizione di quest’anno, la decima, è dedicata alla tipografia. Nell’Art Nouveau le lettere e i numeri diventano veri capolavori, con caratteri allungati, asimmetria o utilizzo di forme irregolari o organiche che si trovano in natura. Nella stampa, nei libri o negli edifici, la tipografia si ritrova in tutte le città influenzate da questo stile e se ne possono trovare anche esempi nelle cappelle e monumenti funerari Liberty dei cimiteri di Palermo.
Nel cimitero acattolico annesso al cimitero di Santa Maria dei Rotoli, possiamo ammirare l’elegante scritta realizzata dall’architetto Ernesto Armò per il monumento funerario della famiglia Ahrens.
Nel cimitero di Santa Maria dei Rotoli, sulla facciata della cappella Trifiletti, si staglia la scritta “Famiglia Trifiletti”, su un cartiglio legato da corde – un richiamo alla professione di numerosi membri della famiglia Trifiletti che erano capitani marittimi – ma purtroppo la parte finale è ormai distrutta.
Nello stesso cimitero possiamo anche vedere le lettere flessuose della cappella Lala progettata dall’architetto Giacomo Misuraca.
Il cimitero di Santo Spirito ospita vari monumenti e cappelle Liberty. L’esempio più emblematico è il monumento funerario Raccuglia, la cui iscrizione è realizzata con la tecnica del mosaico.
Nella cappella Guarnaschelli, sempre del Basile, le lettere assumono lo stesso andamento, con la seconda gamba del R più lunga:
La scritta PAX che campeggia sul prospetto della cappella Grossetti-Ducrot-Durand presenta invece delle lettere più curve:
Le lettere della cappella Rutelli, progettata dall’architetto Ernesto Armò, sono incise nella pietra e fortemente curvate, ma restando comunque perfettamente parallele. Presentano importanti variazioni di spessore mentre il colore rosso apporta maggior risalto.
Al contrario, la scritta del monumento funerario della famiglia Mineo è in rilievo. Le lettere presentano varie inclinazioni, con un’assenza di parallelismo che dà dinamismo alla dicitura:
Le lettere del monumento per la famiglia Sirena, realizzato dallo scultore Francesco Garufi, si stagliano su un fondo striato. Sono ricavate nello stesso blocco di marmo di Carrara, con un elegante gioco di pieni e vuoti. Alcune lettere presentano gambe inclinate e la A è concepita in modi diversi (vedere per esempio la prima e l’ultima A).
EVENTI ORGANIZZATI A PALERMO
La Giornata Mondiale dell’Art Nouveau non è ancora particolarmente recepita in Sicilia, solo la Regione Sicilia sembra finora aver previsto iniziative particolari, con l’apertura venerdì 10 et sabato 11 giugno dei luoghi del Liberty di proprietà, il Villino Florio e il Villino Ida, entrambi progettati da Ernesto Basile. Inoltre sarà anche possibile ammirare la “Pupa del Capo”, il mosaico in stile Liberty realizzato per il panificio Morello ed esposto a Palazzo Ajutamicristo (via Garibaldi, 23) a Palermo.
– Villino Florio (viale Regina Margherita, 38): apertura gratuita al pubblico venerdì 10 giugno dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 24.00, mentre sabato 11 giugno, apertura solo di mattina, dalle 9.00 alle 13.00. Sono previste delle visite guidate gratuite curate dalle Associazioni Guide Turistiche Abilitate.
– Villino Ida (via Siracusa, 15): apertura gratuita al pubblico venerdì 10 giugno dalle 9.00 alle 18.00 e sabato 11 giugno dalle 9.00 alle 13.00.
Però possiamo segnalare alcuni eventi organizzati in concomitanza:
– venerdì 10 giugno, nell’ambito del festival letterario Una Marina di Libri organizzato dal 9 al 12 giugno a Villa Filippina, verrà presentato alle 18.00 il libro Ernesto Basile. Atlante delle opere palermitane (1878-1932), scritto da Danilo Maniscalco e pubblicato da 40due edizioni. Il volume, di oltre 400 pagine, illustra le circa settanta opere progettate a Palermo dal maestro del Liberty italiano qui censite, fotografate e descritte, unitamente ai disegni e schizzi proveniente dall’Archivio Basile di Palermo, da istituzioni e da collezionisti privati.
– venerdì 10 giugno alle 19.00, allo Stand Florio (via Messina Marine, 40), è organizzato un “aperitivo Liberty” per festeggiare l’iscrizione del Liberty palermitano nel Réseau Art Nouveau Network. Nel corso della serata sarà presentata la pubblicazione Palermo IN Liberty.
– venerdì 10 giugno alle 21.00 e alle 22.00, CoopCulture organizza una visita didattica gratuita del villino Florio in occasione della Giornata Mondiale dell’Art Nouveau. La prenotazione è obbligatoria.
– sabato 11 giugno alle 10.00, la cooperativa turistica TerradaMare organizza il tour “Palermo Liberty”, una visita guidata che porterà dagli ex capannoni Ducrot (oggi Cantieri Culturali alla Zisa) al Villino Florio, per concludersi al Villino Ida Basile. Il tour dura circa 3 ore e costa 15 € (10 € per i bambini).
– sabato 11 giugno alle 11.00 e alle 12.00, CoopCulture organizza una visita didattica gratuita del villino Ida in occasione della Giornata Mondiale dell’Art Nouveau. La prenotazione è obbligatoria.
E per chi volesse scoprire autonomamente i luoghi del Liberty a Palermo, può farlo con l’audio tour “Alla scoperta del Liberty sulle orme del Basile”, da scaricare gratuitamente da IziTravel sul proprio smartphone. L’itinerario porta da Mondello fino al cimitero di Santa Maria di Gesù, nel quale si possono ammirare la cappella Nicosia e la cappella Lanza di Scalea. Oppure può scaricare la pubblicazione realizzata nel 2015 dalla Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali di Palermo, “Liberty. Architetture e decorazioni della Belle Époque”, ricca di notizie storiche ma purtroppo senza mappa. Di questa pubblicazione esiste anche l’audioguida e la versione in inglese.
[aggiornato il 09/06/2022]
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