La cappella Donato, in parte nascosta dalla folta vegetazione, è di stile neogotico e si trova a destra della cappella Alagona. Presenta una facciata a capanna sormontata da quattro pinnacoli e da una serie di piccole sculture verticali che congiungono verso la croce sommitale formata da un incrocio di foglie di quercia.
Ha una pianta quadrangolare sulla quale si innesta un’abside più bassa caratterizzata da tre arcate a sesto acuto, di cui due cieche mentre quella al centro è aperta per dare luce all’interno dell’edificio.
L’ingresso rettangolare è sormontato da una lunetta ad arco a sesto acuto ornata da una Madonna col Bambino, opera in marmo di Carrara dello scultore Gaetano Geraci. Il bordo della lunetta è formato da un susseguirsi di archi ogivali.

La foto qui sopra riproduce la bozza della scultura ed è stata pubblicata senza titolo nel fascicolo Scultura Decorativa del Prof. Gaetano Geraci, formato da 43 tavole non rilegate di fotografie in bianco e nero, pubblicato dall’editore C. Crudo & C. a Torino nel 1911.
Su ciascun prospetto laterale della cappella si apre un’alta finestra con arco ogivale dove due esili colonne lisce con capitello corinzio sostengono un fregio decorato da edera.

Su questa foto appartenente al Fondo Di Benedetto della Biblioteca comunale di Palermo, risalente al 1900 circa, si può vedere la cappella Donato lateralmente.
Mentre su una foto anteriore al 1905 fatta da John L. Stoodard[1] si vede la cappella Donato assieme al Monumento ai Caduti progettato da Giuseppe Damiani Almeyda.
[1] John L. Stoodard’s Lectures. Sicily. Genoa. A drive through the Engadine, London, 1905, p. 87
Ubicazione: alla fine del Viale Sant’Orsola nel cimitero di Sant’Orsola